Pseudonimo di
Paul Roux. Poeta francese.
Il suo esordio risale al 1886, anno della pubblicazione del poema
Lazare,
che gli ottenne un ampio successo; entrato in contatto con i circoli simbolisti,
ne fu uno dei più tipici esponenti, per gli atteggiamenti
anticonformistici e i versi oscuri e immaginosi (
Il capro espiatorio,
1889;
I repositori della processione, 1900;
Anzianità,
1908). Autore anche di drammi e tragedie in versi, si ritirò in
solitudine, in un castello in Bretagna. Riprese a pubblicare su incitamento dei
surrealisti, che in lui riconobbero un maestro e un precursore e che ne
riproposero l'opera. Le sue ultime raccolte furono
La morte del pastore
(1938) e
La supplica del Cristo (1939) (Saint-Henry, Marsiglia 1861 -
Brest 1940).